Descrizione
Vent’anni dopo
Di quella stravagante e spesso strampalata “nuova onda rock” che nella prima metà degli anni ‘80 provò – senza troppa fortuna, almeno a livello di autentica visibilità – a travolgere e sommergere la scena musicale nostrana, i Denovo sembrarono subito tra i pochi, o forse gli unici, in grado di raccogliere consensi fuori dal giro alternativo/underground: non solo perché, pur suonando in maniera non propriamente convenzionale, non frequentavano generi all’epoca gettonati ma “di nicchia” come il punk o il dark, ma anche e soprattutto per la loro freschezza, le loro melodie oblique eppure a presa rapida, i loro intriganti testi in italiano, la loro capacità di essere al contempo leggeri e di spessore. Cercando (e trovando) soluzioni accessibili ma riuscendo abilmente a dribblare la banalità, nel solco della tradizione dei maestri storici Beatles e dei coevi XTC.
È trascorso un ventennio da quando “Unicanisai”, primo album dei Denovo, arrivò nei negozi con il suo carico di esuberanza, energia e buone vibrazioni, e diciotto da quando il successivo “Persuasione” dimostrò in modo ancor più maturo e ispirato come il gruppo non fosse la solita meteora ma avesse tutte le carte in regola per durare. E infatti, oggi, tre dei quattro “ragazzi” catanesi proseguono con eccellenti risultati il loro cammino nel mondo del pop-rock… e il ricordo della loro avventura giovanile non si è spento, al punto di aver reso necessaria – anzi: doverosa – la ristampa di questi due gioiellini magari imperfetti ma sempre luminosi e preziosi. “Non si esce vivi dagli anni ‘80”, cantano minacciosamente gli Afterhours, ma i Denovo – e questi dischi ancora ricchi di calore e vivacità – sono senza dubbio una gran bella eccezione alla regola.
A metà degli anni ottanta i Denovo sono famosissimi in Sicilia e il loro nome comincia a circolare anche oltre lo Stretto.
Nel 1985 pubblicano con l’etichetta fiorentina Kindergarten il loro primo album, Unicanisai, che riceve diverse recensioni positive e dal quale viene tratto il primo videoclip della band, Animale[2].
A distanza di due anni da Unicanisai, nel 1987, arriva Persuasione (quest’ultimo contiene una moderna versione di Come Together, doveroso omaggio agli adorati Beatles).
I due dischi dimostrano una inarrestabile creatività ed una pregevole maturazione del sound della band: la critica conferma gli apprezzamenti e la loro fama si diffonde ormai in tutto lo stivale, e le radio dell’epoca trasmettono di frequente i brani estratti da questi album.
TRACKLIST:
ANIMALE
LA DANZA SULL’ACQUA
MA COS’È CHE MI FA VOLARE
QUANTI OCCHI
NON SIAMO DEI
DIMMI
IO E LE MIE GAMBE
TENERA ETÀ
UNICANISAI
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